martedì 20 aprile 2010

divertirsi con poco

Nel mio Google Reader, che comunque resta una delle invenzioni gugoliane migliori, ci sono tra le iscrizioni dei siti o blog o no-so-che di, diciamo, queer culture. Dal serio al faceto, dalla notizia all'intrattenimento. Insomma, rimanere informati. Eppure... Eppure c'è qualcosa che non va, mi pare che ci sia qualcosa che non funziona, che mi dà fastidio nel sottobosco del cervello. Per esempio quando escono thread del tipo: Uno dei Boyzone nudo nell'ultimo video. A parte il fatto che il più delle volte "nudo" si scopre che corrisponde a "in mutande", e sai che nudità, su venti aggiornamenti quindici sono Il tizio del Grande Fratello in mutande o Le protuberanze del Tal Calciatore. Non so, c'è qualcosa di morboso e di tremendamente effimero in tutto questo, in tutto questo rincorrere... Come se, solo per il fatto di essere gay, dovesse interessarci ogni minuscolo pezzo d'uomo che si intravede in qualche canale della comunicazione, come se fossimo lì a fare continuamente oddio, guarda lì, il tizio di quella cosa sta in mutande - oh, gli si vede il pacco a quel calciatore, che figo - e via dicendo. A me, questo, non so perché, ma dopo un po'...

Nessun commento:

Posta un commento